venerdì 28 settembre 2012

Stanca di versare soldi e subire minacce denuncia il "protettore" e lo fa arrestare

PROSTITUZIONE

In manette un 33enne che approfittava del suo lavoro da conducente di bus diretti in Romania per conoscere giovani donne e avviarle alla prostituzione


Approfittava della sua attività di conducente di autobus diretti in Romania per conoscere giovani donne romene da avviare alla prostituzione. È stata una 22enne a trovare il coraggio di denunciare il fatto agli agenti del commissariato San Basilio, diretto da Adriano Lauro. Dalle dichiarazioni della giovane è emerso che la vicenda ha avuto origine nell'agosto scorso, quando la vittima, che esercita da qualche tempo la prostituzione in Italia, perso un volo che da Ciampino doveva riportarla in patria per una visita ai genitori, si è rivolta a un amica per trovare una soluzione alternativa. L'amica, a sua volta, l'ha invitata a contattare un suo conoscente addetto al servizio di trasporto per la Romania tramite minibus. E' proprio con la conoscenza dell'uomo, in seguito identificato per N.S., romeno di 33 anni, che sono iniziati i suoi problemi. N.S., infatti, avuto il numero del suo cellulare, le ha chiesto di ospitare per qualche tempo una giovane connazionale nella sua abitazione, dove la stessa avrebbe dovuto prostituirsi. La cosa è andata avanti per qualche tempo, con la ragazza costretta a cedere tutto il ricavato, sotto la minaccia di gravi ripercussioni ed anche di percosse, ad N.S., fino a quando l'uomo l'ha ceduta ad un'altra organizzazione.

Venuta meno questa 'fonte di reddito', l'uomo ha iniziato a minacciare la giovane conosciuta in occasione del viaggio, imponendole di consegnargli tutti i soldi della sua attività, con la minaccia di gravi ripercussioni verso la famiglia in Romania. A questo punto alla ragazza non è rimasto altro che denunciare la vicenda alla polizia. Gli investigatori del commissariato San Basilio, a questo punto, hanno iniziato le indagini che hanno permesso dapprima di identificare compiutamente l'uomo, già conosciuto dalle forze di polizia e di acquisire e significativi elementi che hanno confermato le dichiarazioni della giovane. E' scattato quindi il blitz. 

Venuti a conoscenza dell'ennesimo appuntamento per la consegna del denaro, i poliziotti hanno effettuato un servizio di appostamento e pedinamento, nel corso del quale, a breve distanza dai due, hanno constatato la consegna delle banconote da parte della giovane ad N.S. Subito intervenuti, sono riusciti a bloccare l'uomo ancora in possesso del denaro, in precedenza contrassegnato. Condotto presso gli uffici del commissariato, il 33enne romeno è stato arrestato per sfruttamento della prostituzione. 
 
(25 settembre 2012)

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